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UNA LEZIONE DI VITA

UNA LEZIONE DI VITA Buonasera lettori, è con grande dolore e lacrime agli occhi che mi appresto a scrivere di una grande lezione che la vita mi ha riservato per il giorno 6 marzo nel quale, oltre alla febbre e l'ansia per la situazione che stiamo vivendo, ho potuto capire quanto sia importante ogni nostra azione nei confronti del mondo. Con questo scritto credo di voler dare una giustificazione e un senso a quanto ho deciso di fare, e di cui in parte provo sensi di colpa, con l'intento di condividere una importante consapevolezza che ho maturato. Da circa un mese e mezzo io e la mia compagna avevamo deciso di adottare una femmina di Calopsite, una simpatica pappagallina con origini australiane, che era diventata "di troppo" in una famiglia nelle cerchie delle nostre conoscenze.  Non avremmo mai voluto prendere un volatile in quanto contrari alle costrizioni nei confronti di una delle specie animali che maggiormente incarnano il concetto di libertà.  Abbia
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AFFRONTARE IL CORONAVIRUS ATTRAVERSO LA LETTURA DE "I PROMESSI SPOSI".

AFFRONTARE IL CORONAVIRUS ATTRAVERSO LA LETTURA   DE   "I PROMESSI SPOSI". Buon inizio marzo 2020 a tutti i lettori, a pochi giorni dall'inizio di quella che è stata una delle settimane più movimentate e assurde degli ultimi anni per via del virus "cinese" che ha raggiunto il nostro stivale seminando il panico e producendo non banali conseguenze alla vita dei cittadini ed all'economia del paese è arrivato, come una ventata di aria fresca, un messaggio scritto da parte del preside dell' Istituto tecnico industriale Alessandro Volta di Milano, città lombarda colpita direttamente dal caso, che mi ha fatto molto riflettere e che desidero condividere perché possa essere letto da più persone possibili. Questa lettera scritta per i propri studenti da Domenico Squillace che dirige appunto il liceo milanese mi è stata inviata da mia mamma qualche giorno dopo il mio compleanno ed ha secondo me il potere di infondere coraggio e serenità in un momento dramm

CHI CERCA TROVA: LA RICERCA DI QUALCOSA CHE ABBIAMO MA NON SAPPIAMO VEDERE.

CHI CERCA TROVA: LA RICERCA DI QUALCOSA CHE ABBIAMO MA NON SAPPIAMO VEDERE. L'esperienza seppur breve di un aspirante consulente immobiliare. Con un titolo così particolare immagino che molte delle persone che si appresteranno a leggere questo articolo rimarranno non poco disorientate e quindi desidero fungere da "navigatore" e rimetterli in carreggiata procedendo a fare una breve introduzione che illustrerà quello che voglio trasmettere attraverso questo scritto. Da gennaio ho intrapreso una nuova carriera lavorativa che mi ha permesso in poco tempo di notare giorno dopo giorno alcune sfaccettature dell'essere umano. Occupandomi di quella che è la ricerca di immobili sul territorio che mi è stato assegnato, il mio principale "compito" quotidiano è quello di parlare con le persone. Ebbene si può sembrare strano per chi svolge lavori più "pratici" e concreti eppure il lavoro del venditore di case non potrebbe esistere senza la ricerca d

RIPOSA IN PACE KOBE

RIPOSA IN PACE KOBE Buonasera cari lettori, oggi voglio dedicare uno spazio a un grande uomo che ci ha lasciato ieri: Kobe Bryant (23 agosto 1978 - 26 gennaio 2020).  N on è da molto tempo che ho iniziato a interessarmi al basket, eppure il nome di questo grande giocatore l'ho sentito più e più volte nel corso degli anni della mia adolescenza. Purtroppo non ho deciso di ispirarmi a lui quando ancora giocavo a calcio e sognavo di poter far diventare quello sport la mia prima ragione di vita.  Oggi non gioco più a calcio, pratico karate e lo pratico senza obiettivi agonistici, anche perché effettivamente il karate non è nato come uno sport. Il karate è un'arte marziale anche se nel tempo è stata modificata fino a renderla una disciplina sportiva a tutti gli effetti. Ma non voglio perdermi in parole fuori contesto, ho voluto semplicemente fare questa parentesi perché anche se oggi non ho degli obiettivi sportivi penso che ispirarmi a questo grande sportivo possa giova

SONO UN SEMPLICE CANE (CANIS LUPUS FAMILIARIS)

SONO UN SEMPLICE CANE  (CANIS LUPUS FAMILIARIS) S ono un semplice cane e discendo dal selvatico lupo che l'essere umano ha sempre temuto. Non ho la tua intelligenza, caro amico umano: non so contare, non so prender le misure e quando trasporto qualcosa spesso sbatto contro quello che trovo sul mio cammino.  Sono buffo ai tuoi occhi quando abbaio come se non ci fosse un domani ogni qual volta che vedo qualcuno dall'altra parte del cancello, ma appena questo si apre tutta la mia "cattiveria" sparisce d'improvviso.  Molto spesso posso sembrar dispettoso come quando sono da solo a combinar guai. Non lo faccio per indispettirti ma perché mi annoio e voglio vederti. Ho tanti limiti, lo so. Mi sento così inferiore che anche quando mi fai del male lo accetto, perché sei te.  Non so parlare, eppure, se mi osservi bene cerco in tutti i modi di farmi capire. Quanto vorrei poterti parlare. Non capisco le parole che dici ma so leggere le emozi

LE ARMI DEL KOBUDO E LE LORO ORIGINI

LE ARMI DEL KOBUDO E LE LORO ORIGINI ANALISI STORICO-TECNICA Gentili lettori ben ritrovati, oggi voglio rendere pubblico un lavoro che da tempo mi prefiggevo di realizzare e condividere, finalmente dopo diversi sforzi sto per presentarvelo. Questo articolo racconterà agli appassionati di arti marziali le origini storiche e le caratteristiche tecniche-specifiche delle diverse armi bianche che vengono utilizzate nel kobudo, l'antica arte marziale nata sull'isola di Okinawa. Molte leggende vengono raccontate su questo tema e con questo scritto desidero far conoscere il frutto del lavoro di una persona che ha dedicato anni di studi e ricerche sulla storia delle arti marziali native dell'arcipelago delle Ryukyu. Sto parlando di Christian Faurillon, un praticante di arti marziali francese che ha parecchi anni di esperienze alle spalle sia nel judo che nel karate oltre che nel kobudo. Se volete scoprire qualcosa in più su di lui vi invito a visitare il suo blog . Io