Passa ai contenuti principali

PROVERBI E DETTI POPOLARI

PROVERBI E DETTI POPOLARI

In questa pagina anche se sono due cose differenti voglio condividere con i lettori interessati alcuni proverbi ed alcuni detti popolari di diverse culture e popoli che abitano la terra. Sarà interessante scoprire le differenze culturali tra le diverse nazioni così come sarà interessante e curioso riscontrare similitudini ed uguaglianza nonostante l'apparente lontananza e diversità tra una cultura ed un'altra.

Prima di procedere voglio precisare la differenza tra proverbio e detto popolare munendomi di dizionario e riportando quanto vi è scritto sulla suddetta voce:

Proverbio: dal latino proverbium, detto breve, arguto, ritenuto come buono per lunga esperienza, il quale va per le bocche di tutti e serve talora di massima norma, consiglio. 

Detto: dal latino dictus, dire. Espresso, indicato con la voce, sentenza, motto. 

La differenza principale tra le due voci riguarda il fatto che un proverbio è basato sull'esperienza di un vissuto e mira ad aiutare qualcuno che vive quell'esperienza mentre un detto può non derivare dalla saggezza ed il suo significato può essere travisato ed interpretato anche a danno di qualcuno o qualcosa. 

Inserirò diversi proverbi e detti popolari indicando sempre se si tratta di uno o dell'altro e inserendo anche in quale contesto si è sviluppato. Per rendere più facile la ricerca ordinerò alfabeticamente (A-Z) le tematiche trattate dai diversi proverbi o detti. 



L
longevità
"A settant'anni sei un bambino, a ottanta un giovane e a novanta se gli avi ti chiedono di raggiungerli in paradiso, rispondi loro di aspettare finché non compi cento anni e forse allora potrai pensarci".
Questo è un detto popolare che arriva da oriente, nello specifico da un'isola giapponese a me molto cara e di cui sicuramente avrete già sentito parlare soprattutto se avete letto alcuni miei articoli. L'isola in questione è l'isola di Okinawa dove la gente ha mediamente un'aspettativa di vita più lunga rispetto a qualsiasi altro posto sul nostro pianeta. Questo detto popolare indica lo spirito con il quale le persone dell'isola affrontano il tema della vecchiaia. Per loro appunto la vita inizia (o meglio ricomincia) una volta compiuti i sessant'anni e quindi non è raro trovare anziani vicini al secolo di vita ancora immersi nelle faccende lavorative ed attivi socialmente. Questa frase è incisa in una pietra che si trova a nord dell'isola.

Commenti

Post popolari in questo blog

IL "RAPPORTO" TRA IL KARATE E LA FIGURA DEL SAMURAI

                           IL "RAPPORTO" TRA IL KARATE E LA FIGURA DEL SAMURAI Con questo articolo intendo offrire qualche chiarimento in merito ad un argomento che ritengo importante per la pratica del karate, arte marziale, che pratico da qualche anno. Quello che scriverò è frutto di mie personali ricerche che hanno sicuramente avuto un'influenza sull'interpretazione che ho maturato su quest'arte. Durante questi anni ho avuto modo di praticare con diversi maestri e persone che come me stanno percorrendo questa via nel percorso che è la vita. Purtroppo troppe volte ho sentito associare il karate alla figura del samurai e nelle righe che seguono intendo chiarire, in parte, il rapporto tra i guerrieri del Giappone feudale e l'arte marziale nata ad Okinawa.  Proprio da Okinawa desidero partire facendo una piccola, ma a mio avviso importante, precisazione. L'isola dell'arcipelago delle Ryukyu oggi fa parte ...

UNA LEZIONE DI VITA

UNA LEZIONE DI VITA Buonasera lettori, è con grande dolore e lacrime agli occhi che mi appresto a scrivere di una grande lezione che la vita mi ha riservato per il giorno 6 marzo nel quale, oltre alla febbre e l'ansia per la situazione che stiamo vivendo, ho potuto capire quanto sia importante ogni nostra azione nei confronti del mondo. Con questo scritto credo di voler dare una giustificazione e un senso a quanto ho deciso di fare, e di cui in parte provo sensi di colpa, con l'intento di condividere una importante consapevolezza che ho maturato. Da circa un mese e mezzo io e la mia compagna avevamo deciso di adottare una femmina di Calopsite, una simpatica pappagallina con origini australiane, che era diventata "di troppo" in una famiglia nelle cerchie delle nostre conoscenze.  Non avremmo mai voluto prendere un volatile in quanto contrari alle costrizioni nei confronti di una delle specie animali che maggiormente incarnano il concetto di libertà.  Abbia...

SANT'ALESSANDRO DI BERGAMO

SANT'ALESSANDRO DI BERGAMO Canto alle gesta di S. Alessandro di Bernardo Tasso Qual pria dovrò con isparato canto, Qual poi narrar de' tuoi predari gesti? Forse i vessilli, che de' Santi al Santo Come trofeo porgesti? O le fami durate e di cruenti Aspri flagelli con inuitto core Pel tuo Signor sofferti, di fetente Prigion nel cieco orrore? O i morti che dal loro funereo letto A' tuoi preghi d'un subito destarsi, E delle genti attonite al cospetto Ritti su pie levarsi? O gli idoli dirò da te distrutti Sotto gli sguardi del tiranno irato? O le fiumane che con pidi asciutti Securo hai valicato? Come il tuo capo apparve un alto monte  Al rio littor, che di spavento svenne? Come t'offristi con gioisa fronte A la fatal bipenne? O forse canterò, come regente Le scolla si vestir di gigli e rose, Ove cadder del tuo sangue innocente Le stille preziose? -Bernardo Tasso- Con questa vecchia e poco conosciuta ...